MALVASIA DELLE LIPARI
La Malvasia delle Lipari DOC si ottiene da uve Malvasia di Lipari (dal 92% al 95%) e da uve di Corinto Nero (dal 5% all’8%). La sua gradazione minima è 11,5% Vol. e il disciplinare ne consente la produzione anche nella versione Passito (o dolce naturale), che si ottiene appunto dall’appassimento delle uve e che deve avere una gradazione minima invece di 18 gradi.
La Malvasia delle Lipari DOC è un vino da dessert per eccellenza e si abbina tradizionalmente a dolcini di mandorle o altra frutta secca, oppure con biscotti e piccola pasticceria secca in genere.
Può anche essere servito freddo come vino da aperitivo, accompagnato a formaggi a pasta molle piccanti come il provolone oppure con gli erborinati come il gorgonzola. Infine nella versione Passito rappresenta un ottimo vino da meditazione.
CAPPERI E CUCUNCI DI SALINA
La pianta del cappero, in genere, cresce spontanea sulla lava delle isole minori siciliane. A Salina però questi delicati ortaggi vengono coltivati. I capperi non sono il frutto della pianta ma i boccioli non ancora dischiusi dei suoi fiori.
Raccolti a mano e conservati sotto sale, prima di essere utilizzati vanno immersi nell’acqua per un po’ di tempo in modo da far perdere loro l’eccesso di sale e recuperare profumo e gusto.
A Salina si coltivano due qualità di capperi, nocellaro e nocella, che non si ammorbidiscono troppo dopo la salatura che va fatta rigorosamente con sale marino. Ottimi anche i frutti della pianta di cappero, i cosidetti cucunci, che hanno la forma di piccoli cetrioli e sono molto buoni sott’aceto. Alle Eolie sono spesso serviti come antipasto.
FORMAGGIO DI VULCANO
La specialità dell’isola è un formaggio che viene proposto in insalata con olio e pepe. E’ quasi più famoso di capperi, olive e malvasia e, insieme alla ricotta, è una prelibatezza da ricercare al mattino presto.
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