Visitare le Eolie in un solo weekend? Non si può. Lo stesso dicasi per altri luoghi italiani di pura grazia, anche gastronomica.
Pensando a Lipari, la prima immagine che viene in mente è sicuramente quella dei Faraglioni: due giganti di roccia che emergono dal mare nella zona meridionale dell’isola di Lipari, verso il canale che separa Lipari da Vulcano.
Il più alto è il Faraglione Pietra Lunga con i suoi 80 metri, poi il Faraglione Pietra Menalda con 20 metri. Sono classificati come neck (o spine vulcaniche).
Se quest’estate vuoi concederti una vacanza tra le acque delle isole Eolie, qui trovi tutte le curiosità e tutto ciò che probabilmente non sai a proposito di questi titani del mare.
Il nome ‘faraglione’ deriva dal greco pharos che vuol dire faro. Un’altura a picco sul mare sulla quale venivano accesi dei fuochi che permettevano ai naviganti di evitare i pericoli della costa.
I Faraglioni, e le antistanti scogliere di Lipari, sono dominati dal gabbiano reale mediterraneo (Larus michahellis). È inoltre presente sugli scogli un ristretto numero di specie vegetali, di cui la più importante, soprattutto su Pietra Lunga, è il fiordaliso delle Eolie (Centaurea aeolica), endemico delle Isole Eolie.
Ti consigliamo di ammirare i Faraglioni di Lipari dal belvedere di Quattrocchi. Grazie all’altura su cui è posto, si presenta come uno dei siti panoramici più belli delle Isole Eolie.
Da quì è possibile osservare i faraglioni di Pietra Lunga e Petra Menalda, la spiaggia di valle Muria e un’incredibile vista di Vulcano. Saranno i custodi delle tue prime confessioni d’amore al chiaro di luna.
Puoi ammirarli anche dal mare: è una delle tappe comprese nel giro dell’isola di Lipari in barca.
Questi blocchi di pietra ti danno il benvenuto ogni volta che tocchi le Eolie e l’addio quando te ne vai. Ma con una promessa: quella di un ritorno.
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